Wilson-Davis Memo: La Cabala Segreta Dietro il Cover-up Ufologico

Esplora il mistero del Wilson-Davis Memo, un documento che rivela segreti governativi su UFO e tecnologie avanzate nascoste, gettando luce su uno dei più grandi cover-up della storia.

Posted  190 Views updated 3 months fa

In un'epoca in cui la trasparenza è diventata un ideale sempre più ricercato, il mondo dei fenomeni aerei non identificati (UFO) e delle tecnologie avanzate nascoste continua a essere avvolto in una coltre di segretezza impenetrabile. Un documento, noto come il "Wilson-Davis Memo", ha suscitato enorme interesse e polemiche all'interno della comunità ufologica e oltre, rivelando informazioni che potrebbero sconvolgere le fondamenta della nostra comprensione del potere governativo e militare.

Il memo, emerso per la prima volta nel 2019, si basa su una conversazione avvenuta nel 2002 tra l'ammiraglio Thomas Wilson, all'epoca vicedirettore dell'intelligence per il Joint Chiefs of Staff, e il fisico Eric W. Davis, noto ricercatore sui fenomeni aerei non identificati. Questi appunti, presi presumibilmente da Davis durante o subito dopo l'incontro, contengono rivelazioni su progetti segreti riguardanti il recupero e lo studio di veicoli non umani, gestiti da società private sotto la protezione di programmi ad accesso speciale (SAP).

Il mistero dei programmi SAP

Il documento descrive come l'ammiraglio Wilson, nonostante il suo alto rango e il nulla osta di sicurezza Cosmic Top Secret, sia stato escluso da questi programmi. Le motivazioni addotte? Non aveva bisogno di sapere. Questo rifiuto ha portato Wilson a una frustrazione crescente e a un desiderio irrefrenabile di scoprire cosa si celasse dietro quei muri di segretezza.

Secondo il memo, le società private che gestiscono questi programmi starebbero lavorando su tecnologie che superano di gran lunga quelle conosciute dall'umanità, probabilmente attraverso ingegneria inversa su velivoli non terrestri. Si parla di hardware alieno e di veicoli recuperati che non provengono da questo mondo, custoditi in segreto per evitare che tali conoscenze cadano nelle mani sbagliate.

Una cabala segreta

Uno degli aspetti più inquietanti del documento è la menzione di una cabala segreta, simile alla leggendaria MJ-12, un presunto gruppo che avrebbe supervisionato il cover-up delle informazioni sugli UFO sin dagli anni '40. Sebbene non esistano conferme ufficiali sull'autenticità di questa organizzazione, il parallelismo con le recenti testimonianze al Congresso degli Stati Uniti, come quella dell'ex funzionario dell'intelligence David Grusch, è sorprendente.

Grusch, che ha deciso di divulgare informazioni simili nel 2023, ha parlato di programmi SAP e di un cover-up governativo sugli UFO che risale a decenni fa. La sua testimonianza ha dato nuova linfa alle speculazioni sul Wilson-Davis Memo, facendo emergere la domanda: quanto è profonda la tana del Bianconiglio?

Il coinvolgimento del settore privato

Uno degli aspetti più critici di questa vicenda è il coinvolgimento del settore privato. Il memo suggerisce che società aerospaziali come Lockheed Martin, Northrop Grumman e Raytheon potrebbero essere coinvolte in questi programmi SAP, gestendo hardware non umano e lavorando su tecnologie che potrebbero rivoluzionare il mondo come lo conosciamo.

Il fatto che civili e appaltatori privati abbiano accesso a queste informazioni, mentre figure di alto rango militare e governativo ne siano escluse, solleva inquietanti interrogativi sulla trasparenza e sull'effettiva divisione del potere all'interno del complesso militare-industriale.

Conclusioni: un mondo di segreti e sospetti

Il Wilson-Davis Memo non è solo un documento: è una finestra su un mondo che sfida la nostra comprensione della realtà. Le rivelazioni contenute in questi appunti lasciano più domande che risposte, ma offrono anche uno spaccato di un universo parallelo fatto di segreti governativi, tecnologie avanzate e un cover-up che potrebbe cambiare la storia dell'umanità.

Mentre il dibattito continua e nuove testimonianze emergono, una cosa è certa: il fenomeno UFO è più reale di quanto molti abbiano mai creduto, e le sue implicazioni sono tali da scuotere le fondamenta stesse della nostra civiltà. Con l'accesso a tecnologie non umane, il potenziale per un salto tecnologico impensabile è a portata di mano, ma la domanda rimane: chi controlla davvero queste conoscenze, e a quale scopo?

Scariva il documento:

https://www.congress.gov/117/meeting/house/114761/documents/HHRG-117-IG05-20220517-SD001.pdf

Altre fonti:

https://acti.tube/v/hCKI9s


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